Assessment by Anna Laghigna_ la valutazione formativa e sommativa

Caratteristiche dell’Assessment

La funzione docente richiede la somministrazione di un certo numero di prove formative e sommative al fine di formulare una valutazione equa ed oggettiva dei progressi conseguiti da ciascuno studente. 

Non é un compito facile e sono molti gli interrogativi a cui i docenti sono chiamati a dare risposta.

Qualsiasi tipologia di assessment, sia esso sommativo, formativo o auto-valutativo dovrebbe avere caratteristiche di validità, affidabilità ed equità.

Per avere validità la verifica deve essere impostata in modo da misurare efficacemente ciò che si intende effettivamente misurare.

Per affidabilità si intende il grado di coerenza e precisione della verifica somministrata in un tempo prolungato ovvero a un numero maggiore di studenti.

Per equità si intende la necessità di considerare diversi fattori che possono influire sulla verifica – quali rumori che potrebbero disturbare la concentrazione dell’allievo durante la prova ovvero tipologie di verifiche che favoriscono sistematicamente un gruppo rispetto ad un altro, per esempio i maschi rispetto alle femmine e vicever

Per essere efficace l’assessment delle competenze - sia esso di tipo formativo, sommativo o auto-valutativo - dovrebbe sollecitare negli studenti:

- Processi di riflessione metacognitiva

- Comprensione di elementi interconnessi

- Capacità di portare a termine compiti complessi

- Atteggiamenti propositivi quali curiosità, perseveranza e motivazione ad apprendere.

Le modalità di verifica tradizionali volte a misurare una certa quantità di nozioni e conoscenze non si dimostrano sempre efficaci al fine di valutare in che misura gli studenti siano in grado di porre in relazione le idee, risolvere problemi o modificare il proprio atteggiamento riguardo lo studio. 

Per valutare i progressi degli studenti è quindi necessario fare in modo che le prove siano piú frequenti e che abbiano uno scopo formativo ed informativo. 

Attraverso la riflessione meta-cognitiva, gli allievi devono imparare ad autovalutarsi e a individuare il gap di conoscenze e abilitá che é necessario colmare per migliorare i propri livelli di competenza ed imparare ad imparare.

1. La verifica sommativa - anche definita come verifica degli apprendimenti  o Assessment of Learning - include verifiche o test che hanno lo scopo di formulare un giudizio sommativo sulla performance dello studente. Come sappiamo, si tratta di test solitamente somministrati agli studenti al termine di una unità di apprendimento, a conclusione di un anno scolastico, ovvero a conclusione di un ciclo di studi.

2. La verifica formativa - a volte definita come verifica per l’apprendimento  o Assessment for Learning - è spesso somministrata dall’insegnante “in tempo reale” cosí da poter verificare il grado di comprensione di un determinato concetto ovvero il grado di padronanza nell’applicare una nuova abilità. 

Scopo primario dell'assessment formativo dovrebbe essere quello di fornire all’allievo/a un feedback immediato su quanto resta ancora da fare per raggiungere l’obiettivo di apprendimento programmato. L’insegnante può modificare l’approccio metodologico per venire incontro alle esigenze degli allievi e guidarli verso il successo formativo. 

3. La verifica auto-valutativa o Self-assessment, si focalizza invece sul processo di acquisizione di nuove competenze compiuto dall’allievo. Si definisce anche “Assessment as Learning” poiché coinvolge gli allievi in una riflessione metacognitiva su quanto é stato appreso. Tale progresso si misura confrontando i livelli di performance dell’allievo all’inizio del percorso di apprendimento – si tratta pertanto di un assessment di tipo auto-referenziale. 

Questa tipologia di approccio risulta particolarmente appropriata nella valutazione di competenze chiave che non prevedono un obiettivo di apprendimento predefinito – come appunto è il caso delle competenze cosiddette trasversali quali creatività, iniziativa, collaborazione e leadership, o gestione costruttiva delle emozioni (interpersonal skills).

In che modo possiamo usare la tecnologia per favorire la valutazione delle competenze?

 

Rapidi quiz interattivi checklist

 

Scale graduate, checklist, rubrics e quiz 
Infografiche, mappe mentali, portfolio, blog e presentazioni multimediali 

Fonti:

A.Laghigna - Come si valutano le competenze? Blog e Portfolio Digitali come strumenti di self-assessment” su Insegnanti 2.0 - su Insegnanti 2.0, gennaio 2017

European Schoolnet, (2014). Teacher Guide: Assessment of Key Competences in School Education, European Schoolnet, Brussels.

Griffin, P. (2014). Assessing Collaborative Problem Solving, Assessment Reasearch Centre, Melbourne Graduate School of Education.

Lai, E.R. & Viering, M. (2012). Assessing 21st Century Skills: Integrating Research Findings. National Council on Measurement in Education, Vancouver, B.C.

Smith, M. K. (1996, 2005) ‘Competence and competencies’, the encyclopaedia of informal education. [www.infed.org/biblio/b-comp.htm].

Esempi di giochi interattvi per la verifica formativa

http://www.eslgamesworld.com/

l sito propone molte tipologie di attività di English as Second Language (ESL), fra cui:

Classroom games, 

Modelli Powerpoint, 

Giochi da tavolo stampabili, 

Giochi interattivi da fare in classe, 

Giochi ESL per bambini e adulti, 

Giochi di grammatica, 

Giochi di lessico, 

Giochi di lettura, 

Giochi con serpenti e scale, 

L'impiccato e giochi con le ruote,

Giochi online ESL

https://learnenglishkids.britishcouncil.org/

Fra i giochi più interessanti dal punto di vista didattico, si segnalano:

ABC countdown 

Si tratta di rimettere in ordine l’alfabeto inglese in soli 30 secondi. 

Sounds easy? Have a go!

Wordshake 

Do you know lots of words in English? How many can you make in three minutes?


Story Maker 1

Do you like writing stories? 

You can make a fairy story, a science fiction story or a horror story here!

Si scelgono: tipologia di storia, personaggi, oggetti, scenari, ecc. e il sistema genera una storia in automatico che si può leggere/stampare

 

https://www.turacogames.com/english/

l sito presenta una gamma di giochi didattici che supportano lo sviluppo del curricolo standard di scienze, matematica e inglese per le scuole primarie statunitensi. Possono essere tuttavia molto utili anche per l'apprendimento della lingua straniera.

I Turraco Games sono divertenti e intuitivi, presentano una grafica molto carina e consentono ai ragazzi di esercitarsi nelle competenze di base.  

Dalla homepage si seleziona la materia: English ESL oppure Matematica/Scienze.  I contenuti in inglese sono pensati per la scuola primaria ma potrebbero essere proposti con la metodologia CLIL anche a studenti di età superiore.

Quindi si selezionano gli argomenti su cui esercitarsi in classe o a casa ed i livelli di abilità. I giochi funzionano su tutti i browser e dispositivi.

TinyTap è una piattaforma sociale che consente a insegnanti e studenti di creare le proprie app educative, anche senza disporre di nozioni di coding. 

I giochi e i quiz creati con TinyTap sono molto interattivi e possono incorporare funzioni di narrazione vocale che facilitano l’impiego dello strumento oltre che per la Gamification anche per il Digital Storytelling.

Le app create con TinyTap vengono condivise quotidianamente in una comunità internazionale di educatori e studenti di tutto il mondo e sono a disposizione di tutti gli utenti.

le migliori webapps per giochi interattvi 

LearningApps.org propone numerosi template per creare attività interattive che possono essere “giocate” individualmente o in gruppo dagli allievi.

Le App possono essere inserite direttamente fra i contenuti didattici proposti alla classe, ma anche create o modificate dagli utenti stessi online. L'obiettivo è quello di raccogliere moduli riutilizzabili che siano a disposizione di tutti. 

Le Apps giá create da altri utenti sono suddivise per categorie in base alla materia. Con il motore di ricerca interno “Ricerca App” é sufficiente digitare una parola chiave per accedere alle Apps giá pubblicate su quell’argomento.

Può essere usato come:

attività di warming-up e brainstorming

esercizi di rinforzo e consolidamento

apprendimento personalizzato - anche in modalitá di Flipped Classroom

assessment formativo

rielaborazione e sintesi da parte degli allievi che possono - a loro volta - creare Apps per i compagni

https://wordwall.net/

Creare fino a cinque attività scegliendo fra i vari modelli e personalizzando sfondi, etc.

Duplicare i giochi creati da altri utenti fino a un massimo di 18 

In seguito sará sempre possibile duplicare i propri giochi e modificarli per creare attività.

Formative assessment

Il Quadro comune di riferimento europeo distingue tre ampie fasce di competenza ("Base", "Autonomia" e "Padronanza"), ripartite a loro volta in due livelli ciascuna per un totale di sei livelli complessivi, e descrive ciò che un individuo è in grado di fare in dettaglio a ciascun livello nei diversi ambiti di competenza: 

comprensione scritta (comprensione di elaborati scritti), 

comprensione orale (comprensione della lingua parlata), 

produzione scritta e 

produzione orale (abilità nella comunicazione orale).

I livelli vengono identificati con lettere da "A" a "C" con qualità crescente (A=minimo, C=massimo) suddivisi tramite numeri affiancati da "1" a "2", sempre a qualità crescente (1=minimo, 2=massimo): 

il livello minimo è quindi "A1", mentre il livello massimo è "C2".

 

A - Base

A1 - Livello base

Si comprendono e si usano espressioni di uso quotidiano e frasi basilari tese a soddisfare bisogni di tipo concreto. Si sa presentare se stessi e gli altri e si è in grado di fare domande e rispondere su particolari personali come dove si abita, le persone che si conoscono e le cose che si possiedono. Si interagisce in modo semplice, purché l'altra persona parli lentamente e chiaramente e sia disposta a collaborare.

A2 - Livello elementare

Comunica in attività semplici e di abitudine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni. Sa descrivere in termini semplici aspetti della sua vita, dell'ambiente circostante; sa esprimere bisogni immediati.

B - Autonomia

B1 - Livello intermedio o "di soglia"

Comprende i punti chiave di argomenti familiari che riguardano la scuola, il tempo libero ecc. Sa muoversi con disinvoltura in situazioni che possono verificarsi mentre viaggia nel Paese di cui parla la lingua. È in grado di produrre un testo semplice relativo ad argomenti che siano familiari o di interesse personale. È in grado di esprimere esperienze e avvenimenti, sogni, speranze e ambizioni, e anche di spiegare brevemente le ragioni delle sue opinioni e dei suoi progetti.

B2 - Livello intermedio superiore

Comprende le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti sia astratti, come pure le discussioni tecniche sul proprio campo di specializzazione. È in grado di interagire con una certa scioltezza e spontaneità che rendono possibile un'interazione naturale con i parlanti nativi senza sforzo per l'interlocutore. Sa produrre un testo chiaro e dettagliato su un'ampia gamma di argomenti e riesce a spiegare un punto di vista su un argomento fornendo i pro e i contro delle varie opzioni.

C - Padronanza

C1 - Livello avanzato o "di efficienza autonoma"

Comprende un'ampia gamma di testi complessi e lunghi e ne sa riconoscere il significato implicito. Si esprime con scioltezza e naturalezza. Usa la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, professionali e accademici. Riesce a produrre testi chiari, ben costruiti, dettagliati su argomenti complessi, mostrando un controllo sicuro della struttura testuale, dei connettori e degli elementi di coesione.

C2 - Livello di padronanza della lingua in situazioni complesse

Comprende con facilità praticamente tutto ciò che sente e legge. Sa riassumere informazioni provenienti da diverse fonti sia parlate che scritte, ristrutturando gli argomenti in una presentazione coerente. Sa esprimersi spontaneamente, in modo molto scorrevole e preciso, individuando le sfumature di significato più sottili in situazioni complesse.

Qui una infografica sui diversi livelli linguistici by Road to Grammar

Ulteriori informazioni e molti documenti - fra cui il Portfolio delle lingue - sono disponibili sul sito del Council of Europe Language Policy Portal